Georg Groddeck Parte II: La fuga nella filosofia (Berlino, 1922)
Paul Hoeniger (1865-1924), Spittelmarkt (1912) (Fonte: wikimedia ) Formato PDF Traduzione in spagnolo (a cura di Juan Vicente Gallardo Cuneo ) Michele Lualdi Molto meno nota della partecipazione di Groddeck al VI Congresso psicoanalitico internazionale tenutosi a L’Aia nel 1920 (quando esordì esclamando: “Sono un analista selvaggio”) è quella al congresso successivo, a Berlino, tra il 25 e il 27 settembre 1922. Si tratta di un evento di cui non si trovano tracce significative nei lavori di storia della psicoanalisi e nelle grandi biografie di Freud, mentre qualcosa – ma non molto – viene detto nelle monografie dedicate alla vita e all’opera di Groddeck (Grossman, Grossman, 1965; Martynkewicz, 1997; non viene invece minimamente accennato nel saggio biografico di Grotjahn del 1966). Fu questo l’ultimo congresso cui Freud riuscì a partecipare di persona (Jones, 1957, 111) impedito negli anni successivi dalla sua lunga e fatale malattia. Del suo intervento ci resta...